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infosec researcher | #ransomware
@pgo @qwe leggi tutta la discussione: la mia frase è solo una conseguenza.
Faccio l’analista SOC per una delle banche più importanti d’Italia, mi occupo di tematiche riguardanti la sicurezza e l’informatica da oltre 20 anni.
Devo andare a guardarmi la definizione di informatica nel dizionario? Ok.
Ps: io non ho sbagliato a taggare niente perché non ho taggato niente.
La critica è abbastanza sterile, altro che costruttiva
@qwe è l’incipit del report, significa che è il soggetto investigato.
Si certo, è scritto nella prima riga del comunicato che CRIF ha diramato alla stampa. La prima riga che inizia con “Bologna…”, inquadra il perimetro preso ad esame per il report.
mah, guarda, se a questo punto non riesci a coglierne l’associazione e la stretta correlazione, il problema è altrove, non qui.
Ad ogni modo la community ha diversi moderatori che, nel rispetto delle regole, dovessero giudicare Off-Topic la notizia, sicuramente potranno indirizzarlo nella community più appropriata.
Il report dell’osservatorio CRIF riporta l’analisi dell’andamento delle frodi finanziarie (creditizie) nel corso del 2024.
La totalità delle frodi analizzate rinvengono come risultato dal furto di identità.
Questi furti di identità non è menzionato come vengono attuati, ma se consideriamo alcuni dati di CERTfin, c’è molta probabilità che tali furti rinvengano (in percentuale molto alta) da attività informatica.
@qwe questo è il paragrafo del fatto recente cui la fonte originale (SCMP) si basa per parlare poi anche dell’argomento in generale.
@qwe @nuke86 si vede che proprio non sei abituato a leggere. A parte che anche nell’articolo del SCMP si parla di 10 arresti, ma se non leggi difficilmente lo trovi.
Detto questo, ilGlobale è un blog dove annoto determinate NotePolitiche (come segnalato da hashtag su ogni post di questo tipo condiviso), che reputo di rilevanza tale da volerle conservare. Il contenuto sono spunti di riflessione che introducano l’argomento. Non sono dei trattati che ti facciano conseguire un master su quella materia.
Quindi di scritto col culo non c’è proprio nulla, se vuoi leggere puoi avere spunti di riflessione, altrimenti tira dritto e vai oltre.
@Davide_Sandini @informapirata @informatica
Per quel che vale, potrei dire che non è un redazionale, solo un’analisi di una ricerca svolta da Eset che appunto, ha trovato in giro questa roba con statistiche di download ben valorizzate.
Sarà pure una questione per principianti, ma di fatto se questi attacchi hanno successo ancora oggi nel 2023, significa che conviene parlarne.
@Maxdeprimis @informapirata @informatica
Normalmente parte tutto da una foto in spiaggia: togliere il costume senza il consenso della persona, è un grande problema per la persona stessa, che poi si vedrà le sue foto online o come merce di scambio in gruppi chat
@cybersecurity @informatica
Grazie mille 🙏
Aggiungo che abbiamo tolto dalle liste delle rivendicazioni, i duplicati/aggiornamenti dei post criminali, al fine di avere un dato più realistico sui numeri.
A livello di storicità e analisi OSINT però, risultano comunque rintracciabili, dentro il dettaglio stesso di ogni rivendicazioni che ne contenga.
@pgo @qwe qui c’è un grosso malinteso: il report è fondato sull’analisi delle frodi creditizie attuate tramite furto di identità.
Questo è il soggetto principale.
Ora il furto di identità potrebbe non essere tutto riveniente da attività informatica ma una grossissima percentuale lo è.
Il risultato del report è una base di informazione per sicurezza informatica di utenti esposti a prodotti creditizi digitali.
Non si parla di hardware e software ma di sicurezza informatica si.